Il liceo Sissoko-Balotelli è nato senza le temute polemiche

Lo scientifico Redi di Arezzo intitolato ai calciatori di Inter e Juve

AREZZO, 5 dicembre - L' istituto Francesco Redi di Arezzo è diventato liceo scientifico "Balotelli-Sissoko" senza le contestazioni previste da qualcuno. Questa mattina il preside ha affisso al cancello d'ingresso una targa di cartone che riporta i nomi dei due giocatori di colore di Inter e Juventus. L' iniziativa era stata presa dal Consiglio d' istituto, all' unanimità, per dare un segnale contro il razzismo negli stadi.

NIENTE BOICOTTAGGI - Il liceo resterà intitolato ai due calciatori per tutto il giorno: stasera si gioca Juventus-Inter. L'iniziativa si è svolta senza boicottaggi da parte di un gruppo di studenti che aveva invitato su Facebook a scioperare questa mattina per criticare la scelta relativa al caso Balotelli, definito arrogante, presuntuoso e viziato e quindi non esempio da seguire. «Gli assenti di stamani sono un centinaio - ha detto il preside Claudio Santori - quasi la metà di ogni sabato quando raggiungono i 180 - 190».

IL PRESIDE - Lo scientifico di Arezzo ha 54 classi e oltre 1.300 studenti. «Non si può sopportare che dei tifosi vadano allo stadio ad urlare cori contro un ragazzo di colore - ha ricordato il preside - e nel giorno della partita Juve Inter ci è sembrato giusto dare un segnale. Vorrei ribadire che io non ho indicato Balotelli come modello. Il modello per me è Socrate e il suo pensiero sul rispetto della legge». Lo scientifico di Arezzo, dall'ingresso fino alla aule, è tappezzato ai muri di gigantografie, ognuna con un articolo della Costituzione Italiana. «Giorno per giorno, anche gli studenti più distratti - spiega Santori - la leggono, la rileggono e la assorbono». Stamani, le lezioni saranno regolari fino alla sesta ora, quando sarà convocata un'assemblea straordinaria per valutare l'iniziativa e le reazioni che ha provocato.

Infatti, mi piacerebbe avere una cosa del genere anche nel liceo che frequento io.